martedì 23 aprile 2024

Obiettivo raggiunto anche con la mia piccola donazione!

Grazie alle donazioni, sarà possibile restaurare l' Iconografia Camaldolese.

Viva l'arte...la Bellzza salverà il mondo 

https://www.facebook.com/amicidellaclassense

https://www.ravennaedintorni.it/cultura/2024/04/22/biblioteca-classense-iconografia-camaldolese/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0nZu6OCu7g0lVY70a6fMNZgDocUU7-1ms6I6Eys6AEKcSZHosG0meC0Ks_aem_Ac1SBr0q6qGqAJ1-0wda51twN4WUsH1vubn6eeCly8USU-Xe1VLE2xNwgw5D03v_rDr9ivGFmJJXsx8yBqZblmkU


Ed ecco i ringraziamenti che mi riempiono di orgoglio: 

 "Gentile Filomena Gagliardi

Grazie alla tua generosità, abbiamo raggiunto il traguardo principale di 12.000 euro. La Biblioteca Classense potrà così restaurare l'Iconografia Camaldolese  e acquistare una macchina fotografica digitale di alta qualità per il laboratorio fotografico della biblioteca. Grazie a questo acquisto sarà possibile, terminato il restauro, la digitalizzazione ad alta risoluzione dell'Iconografia Camaldolese.

La Biblioteca Classense e l'Associazione Amici della Biblioteca Classense sperano di mostrarti la loro riconoscenza in occasione dell'evento finale; sarà l'occasione per ammirare l' Iconografia Camaldolese restaurata e la nuova macchina fotografica. Sarà nostra cura comunicarti la data dell'evento.

Cordiali saluti e ancora grazie a nome della Biblioteca Classense

Riccardo Colombo

Presidente Associazione Amici della Biblioteca Classense"


lunedì 22 aprile 2024

Contro l'indifferenza

A scuola soffro tantissimo quando ascolto gli studenti inneggiare al Fascismo, inconsapevoli di cosa esso sia stato. Spesso non so cosa fare in queste situazioni. Non si può restare indifferenti di fronte a sentimenti nostalgici, ma anche scrivere le note non è efficace. Il Fascismo fu dittatura, violenza, prevaricazione. Serena Bortone è stata molto coraggiosa. Speriamo non la mandino via...

 https://www.instagram.com/reel/C5_shWxsDQz/?igsh=MmFrMnV0ZXRrc3Bi


Letture russe

Un regalo che cerco di farmi ogni sera è leggere Anna Karenina...

Prima non avevo sensibilità per la letteratura russa, invece da qualche mese è scattata in me questa scintilla e ho acquistato il romanzo che mi tengo come coccola a fine di ogni giornata, oppure quando mi capita di restare sveglia la notte, o anche la mattina presto se non ho scuola.

Il testo scorre, ho appena superato la metà...ci sto mettendo tempo, ma perché non faccio mai sessioni di lettura lunghe.

Ho capito però che Tolstoj è un genio e vorrei leggere anche Guerra e Pace, visto che ho trattato da poco Napoleone a scuola.

Ho acquistato compulsivamente libri in questi mesi, ma dovrei fermarmi. Eppure mi pare qualcosa di essenziale, come leggere, attività per me imprescindibile ora, come respirare. Invece non riesco a scrivere. I miei progetti sono fermi, come anche la stesura di recensioni è molto rallentata. Ma forse, paradossalmente, è solo una lettura intensa che potrà farmi recuperare la mia creatività, qualora ce ne fosse. Altrimenti dipenderebbe da me. In ogni caso è vero che la regola numero uno per scrivere è leggere.

Non sono una lettrice ordinata o organizzata, come in genere non lo sono nella mia vita (comprese le attività scrittorie), ma alla fine leggo per me e sono libera anche di leggere un po' a caso.

Tolstoj in Anna Karenina coglie moltissime verità, sa darmi risposte che non ho mai trovato altrove, è come un oracolo per me, vale più di un colloquio di psicoterapia. E mi stupisco ogni volta di averci messo tutto questo tempo per capirlo. Forse perché i "mattoni russi" fanno paura, ma solo per pregiudizio, finché uno non inizia.

Sono a più di 600 pagine, 676 per l'esattezza. Prima o poi finirò le 1096 della mia edizione Feltrinelli. Che splendore questa scrittura! Quanto mi entra dentro e quanto mi fa entrare dentro la psicologia umana! Tutto questo senza che Tolstoj fosse uno psicologo. Ma come ha fatto allora? Genialità totale e basta...

Dei russi poi vorrei leggere Guerra e Pace per poi passare a L'idiota di Dostoevskij perché ne ho sentito molto parlare recentemente, ma anche in passato la mia professoressa del ginnasio ce lo citò in accostamento a D'Annunzio; ricordo anche che ne ha discusso o ne ha scritto anche Sergio Givone nei suoi saggi e interventi. Lui è un esperto del nichilismo e rilegge con questa chiave molti pensatori e scrittori. Questi russi sono anche un po' filosofi e sono spesso citati da chi si occupa di Estetica.

Parallelamente sto scoprendo anche la poesia russa come quella di Anna Achmatòva...ho acquistato una raccolta poetica di Einaudi (La corsa del tempo) che vorrei leggere. Paolo Nori ha scritto un libro su dei lei e uno su Dostoevskij e, reperendo alcuni contenuti su You Tube, mi sono molto incuriosita.

Vorrei recuperare la mia dimensione di studiosa, ma ho davvero poco tempo in questo periodo per motivi esterni a me, ma anche interni. Studiare significa sentirsi vivi.

Una volta che avrò finito la Karerina sogno di scriverne un saggio o di fare una mega live  in qualche pagina con cui ho collaborato in passato, o qualcosa in presenza...mi sto appuntando i passi più significativi, ma non saprei come gestire questa cosa. Eppure mi piacerebbe molto. Questo romanzo mi fa commuovere: ricordo che una mia collega, che lo stava leggendo qualche anno fa, mi disse: "Io me lo bevo". Solo ora riesco a capirla in questa sua espressione e la ringrazio, a posteriori, se per caso dovesse leggere questo post. Grazie Tiziana!

 

giovedì 18 aprile 2024

Viaggiare nelle stagioni

Pioggia di primavera

Si oscura nel borgo

la piazza ideale.

Ci riparano le chiese

luminose o scure 

ampie o intime...

Poi inizia a piovere

e tutto pare affogare

Nelle strade 

nelle curve.

Un cielo novembrino

raffredda il mio corpo 

che teme l'estate e il mare.

Qui,  sulle colline, 

è ancora gradita 

una calda coperta.


Vigilia di un viaggio

 Viaggio  18.04.2024

Da Appennino ad Appennino

attraverso le curve della Storia

avrà luogo il viaggio...

Cercando le differenze

troveremo sempre l'arte, la bellezza, la memoria.

Nel ritorno dell'inverno

avverrà questo viaggo.

Ora che temo il mare e l'estate

come  nemici,

avrò caro questo inverno e questo vento

che accompagnano noi gitanti  

in un giorno qualunque. 

 

 

mercoledì 17 aprile 2024

Sostenere l'arte

 Anche io ho contribuito nel mio piccolo, perché so essere anche una persona generosa, nonostante tutto, e perché mi piace sentirmi parte di un progetto.

https://www.facebook.com/share/v/8AFdHFs62cqrmDu9/


Ecco la risposta dell'Associazione Amici della Classense


Filomena Gagliardi

Sono Riccardo Colombo, presidente dell'Associazione della Biblioteca Classense, promotrice della campagna di Crowdfunding "Riportiamo a nuova vita l'Iconografia Camaldolese".

Ti ringrazio della donazione e spero di poterti ringraziare personalmente in occasione dell'evento di chiusura della campagna.

Siamo al 70% dell'obiettivo, di 7.300 euro. Abbiamo fatto tanta strada e siamo nell'ultimo tratto, il più difficile. Se conosci un'amica o un amico che potrebbero essere interessati a partecipare, ti prego d' invitarli a donare.

Mi permetto di allegare il link alla piattaforma Ginger


Cordiali saluti
Riccardo Colombo
3357817863

 

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA BIBLIOTECA CLASSENSE

Sede Operativa: Via Alfredo Baccarini, 3 - 48121 Ravenna 

Sede Legale: Via Venezia 26 48123 Ravenna 

email:  amiciclassenseravenna@gmail.com






martedì 16 aprile 2024

Antologia poetica

In questa antologia è stata pubblicata una mia poesia. Ringrazio il curatore Matteo Cotugno per l'opportunità.